Gli Oscar dei Giochi
Nel corso degli anni si sono sentite tante discussioni su chi fosse il miglior somaro e i migliori somarai della storia dei Giochi.
Made in Gualdo ha così indetto un grande sondaggio per verificare, direttamente dagli addetti ai lavori, chi effettivamente è considerato il migliore della propria categoria.
Abbiamo coinvolto un ampio campione di priori, aurighi, frenatori e fantini protagonisti dal 1970 a oggi (quasi la metà degli oltre 130 scesi in piazza), ai quali è stato chiesto di indicare il miglior somaro, la migliore coppia a carretto ed il miglior fantino. Le preferenze sono state espresse con il vincolo di non votare i propri portacolori.
L'esito dell'indagine non lascia dubbi: Pirandello, la coppia Pedana-Parente e Cagnara sono i «re» della storia dei Giochi de le Porte.
Pirandello di San Donato ha sbaragliato la concorrenza con il 34% dei voti. 
Il Capitano ha corso dal 2002 fino allo scorso anno, tranne nel 2004, contribuendo alla vittoria di quattro palii. Indimenticabili i suoi "temponi", su tutti quell'1:54 fatto segnare sul bagnato nel 2002, all'esordio.
Segue, con il 20%, Rosina di San Facondino, protagonista dal 1987 al 1996 con due palii vinti.
Al terzo posto con il 18% ecco Sonny, di San Martino, che scese in piazza dal 1988 al 1996, vincendo ben 4 palii di fila, facendo registrare pure il record di 1.54 nel 1990.
Si tinge di giallorosso la vetta della coppia auriga-frenatore, poiché nettamente al primo posto con il 46% dei voti si stagliano Daniele Pedana e Massimo Spigarelli, il Parente. Protagonisti dal 1985 al 1995, con Sonny hanno formato un trio fenomenale. 
Sul secondo gradino del podio, con il 23%, un'altro duo storico: Alessandro Cesaretti e Roberto Cambiotti di San Donato. La loro coppia è "nata" nel 2002 assieme a Pirandello e ha portato a casa ben 5 palii.
Al terzo posto con il 7% dei voti troviamo due coppie a pari merito: Luigi Pasquarelli e Eugenio Matarazzi, protagonisti con San Facondino dal 1980 al 1984 con Mandolino e Rosetta (2 palii all'attivo), e Giuseppe Goracci e Luigi Angeli, di San Donato, che insieme hanno corso dal 1985 al 1987, vincendo quelle tre edizioni con il somaro Furia.
Il fantino più votato, con il 37% dei consensi, è stato Cagnara, al secolo Stefano Pericoli, l'unico a gareggiare per due Porte diverse: San Donato e San Benedetto. Protagonista attivo dei Giochi sin dal lontano 1979, ha corso fino al 1988 con San Donato, aiutando i giallobianchi a vincere ben 5 palii di cui 4 consecutivi. Dal 1993 al 1995 ha indossato i colori di San Benedetto, dando un grande apporto alla vittoria del primo storico palio nel 1994 con il somaro Marco.
Al secondo posto, con il 21% dei voti, Mirco Liberati, un altro gialloblù, che ha gareggiato dal 1996 al 2001 vincendo 3 palii con 3 somari diversi: Marco, Falchetto e Turchetto.
Con il 12% completano il podio, appaiati, due fantini di San Martino: Daniele Pedana, che dal 1987 al 1994 ha portato a casa 4 palii, e il suo successore Matteo Passeri, al via quasi ininterrottamente dal 1996 al 2007.
